Tappa intermedia della “Via del Sale” – itinerario lungo le saline del territorio compreso tra Trapani e Marsala – il Museo e il suo circondario sono testimonianza dell’antica pratica della salicoltura: un antico baglio seicentesco ed il suo mulino a vento che, grazie alle condizioni favorevoli della zona (vento, sole, precipitazioni scarse) hanno consentito per secoli l’estrazione del sale. Attraverso un passaggio lungo la costa, l’acqua marina veniva raccolta nella prima vasca e subiva man mano un processo di trasformazione naturale attraverso i successivi bacini, diversi per grandezza e profondità, che consentivano l’evaporazione dell’acqua e la costituzione dei cristalli di sale, successivamente raccolti in cumuli ricoperti da tegole di terracotta. Le saline appaiono frastagliate da piccoli e grandi canali che consentivano di trasportare il sale verso il porto di Trapani, che acquisì enorme importanza proprio grazie all’esportazione del prezioso elemento lungo le principali rotte marittime internazionali.

Situato in un luogo privilegiato da cui è possibile ammirare la distesa delle saline sullo sfondo del mulino a vento e delle isole Egadi, il Museo ospita gli attrezzi originariamente utilizzati per la raccolta e la lavorazione del sale, quegli strumenti che hanno poi lasciato il posto a innovativi meccanismi di trasporto e produzione sostituendo pian piano le tradizionali tecniche della salicoltura.

La visita al Museo consente anche di esplorare gli ambienti della tenuta: dal baglio, al Mulino, alla salina, percorrendo ogni tappa di quel luogo che per secoli ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo economico di questo tratto costiero. Il sale era infatti definito oro bianco per i suoi molteplici impieghi: dalla conservazione del pescato attraverso il processo di salagione, alla concia delle pelli, fin dalla civiltà fenicia il sale è stato elemento cruciale negli insediamenti e nella economia delle civiltà. Questa eredità è raccolta oggi dalla famiglia Culcasi nella omonima salina, inserita nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, che circonda il Museo.

Localizzazione. Via Chiusa, Nubia, Paceco (TP)

Per info e prenotazioni. Tel. 320 6635818 – 320 6575455;

Sito web: www.museodelsale.it